IL DISASTRO AEREO DEL 26 GIUGNO 1959 A OLGIATE OLONA

 

Cronaca Starliner L-1649A Testimonianze Documenti e notizie stampa

 

Lo Starliner del volo TWA 891/59

 

Cartolina di fine anni Cinquanta del Novecento che ritrae il velivolo della TWA N7313C (a destra) all’aeroporto di Roma-Ciampino


Dettaglio dei timoni del velivolo della TWA con il numero di registrazione N7313C

Lockheed L-1649 Starliner

 

L’aereo Lockheed L-1649 Starliner fu l’ultimo modello della linea Lockheed Constellation (Connie) e venne prodotto nell’impianto Lockheed di Burbank (California, USA) dal 1956 al 1958.

Il design si basava sulla fusoliera del Super Constellation L-1049G, su una nuova ala da 150 ft (46 m) di apertura equipaggiata con quattro motori radiali Wright R-3350 988 TC18-EA-2 con sistema Turbo-Compound che permettevano allo Starliner un volo non-stop dalla California all’Europa.

Alla Lockheed affermano che il loro nuovo aereo di linea, alimentato da quattro motori Wright Turbo-Compound da 3.400 CV, sarà in grado di trasportare 58 passeggeri per 6500 miglia (10.460 km) ad una velocità di crociera di oltre 350 mph (563 km/h) e che volerà da Parigi a New York in un tempo inferiore di tre ore rispetto a quello impiegato dal DC-7C della concorrente Douglas, con lo stesso carico di persone” (Flight International, 10 giugno 1955 pag. 785).

Il primo volo del prototipo del L-1649A avvenne l’11 Ottobre 1956; ne furono prodotti in totale 44 esemplari.
Entrò in servizio il 1° giugno 1957 su un volo della Trans World Airlines (TWA) da New York a Londra e Francoforte. La TWA battezzò i suoi aerei L-1649 Jetstreams e li utilizzò sulle rotte interne più lunghe, insieme con i voli da New York verso l’Europa e oltre. Nel 1958 la TWA aveva in programma 60 voli settimanali dall’Europa a New York, di cui 30 erano effettuati con gli Starliner L-1649, inclusi sette non-stop alla settimana da Parigi, cinque da Londra, quattro da Francoforte, due da Madrid, due da Lisbona e due da Ginevra, uno da Zurigo e uno da Roma. Tre voli settimanali coprivano la distanza tra la California e l’Europa passando per il Polo Nord, a volte senza sosta.

I Boeing 707 sostituirono l’ultimo Starliner L-1649 TWA sui voli transatlantici nell’Ottobre del 1961; i Boeing 707 e i Convair 880 li sostituirono sulle rotte interne nel Dicembre 1962. Nei primi anni ’60 la Lockheed convertì dodici L-1649 della TWA in cargo che trasportarono merci attraverso l’Atlantico fino al 1964 e fino al 1967 sulle rotte nazionali.

 

Specifiche del velivolo L-1649A:

 

Caratteristiche generali:
Equipaggio: 5
N° passeggeri: 99
Lunghezza: 116.2 ft (35.1 m)
Apertura alare: 150 ft (45.72 m)
Altezza: 24.75 ft (7.54 m)
Peso a vuoto: 91,645 lb (45,569 kg)
Max. peso al decollo: 156,104 lb (70,800 kg)
Motopropulsore: 4 x Wright R-3350 988 TC18-EA-2 radiali, 3,400 hp (2,535 kW) ciascuno
Eliche: Hamilton Standard Hydromatic 43H60 o Dural Blade 3
Diametro elica: 19 ft (5.79 m)

Performance:
Velocità massima: 377 mph (607 km/h)
Velocità di crociera: 290 mph (467 km/h)
Distanza coperta: 4,940-6,180 mi (7,950-9,945 km)
Quota di crociera: 23,700 ft (7,225 m)

 

Testo di riferimento: Breffort, Dominique. Lockheed Constellation: from Excalibur to Starliner Civilian and Military Variants. Histoire and Collections, 2006. pagg. 112/119, pag.169 e pag.175.

 

 

Fotografia dello Starliner L-1649A - n° di registrazione N7316C - scattata all’aeroporto di Chicago-O’Hare il 3 settembre 1959. L’aereo ritratto è l’esemplare che la Lufthansa Technik sta attualmente ripristinando al fine di riabilitarlo al volo. Link al sito web di riferimento: superstar.lufthansa.com/en/home.html.

[foto ed informazioni gentilmente fornite da Jonathan Jon Hibbard Proctor (1942-2020) - www.jonproctor.net]

 

 

Interno di un Super Constellation

 

    

 

1957 - Manifesti promozionale della TWA per la flotta degli Starliner L-1649A Jetstream