IL DISASTRO AEREO DEL 26 GIUGNO 1959 A OLGIATE OLONA

 

Libri dedicati al disastro aereo

 

ALBERTO COLOMBO
Il disastro aereo del 26 Giugno 1959 a Olgiate Olona

 

2008 - ISBN: 88-8340-367-5 - 208 pagine - lingua: italiano

 

Prima opera sul disastro aereo del 26 giugno 1959 a Olgiate Olona: quinta peggiore sciagura dell’aviazione civile in Italia. Il Super Constellation L-1649A Starliner Jetstream volo 891 della Trans World Airlines (TWA) colpito da un fulmine si disintegrò in cielo e si schiantò al suolo: settanta vite umane fulminate dalla fatalità. Questa storia, tramandata da un racconto orale ormai inverosimile, adesso è “nero su bianco”.

L’opera del giornalista olgiatese Alberto Colombo accantona i racconti verbali e si basa sui documenti, molti dei quali assolutamente ignoti. Frutto di ricerca appassionata e meticolosa, il volume presenta la vicenda in sintesi e in ordine cronologico (rileggendo le cronache del tempo), supportata da un nutrito corredo di note e da decine di fotografie dell’epoca inerenti il disastro aereo, anch’esse finora inedite. Un libro con le notizie essenziali che molti finora hanno cercato e sperato di trovare; uno strumento utile per fare memoria di una storia a lungo dimenticata e ora “nero su bianco”.

 

NOTA: il volume è esaurito e non reperibile nel circuito vendite delle librerie

 

Il disastro aereo del 26 giugno 1959 a Olgiate Olona - Introduzione

 

Presentazione dell’autore Alberto Colombo in Municipio a Olgiate Olona l’11 ottobre 2008

 

Testimonianze seguite alla presentazione del volume di Alberto Colombo

 

Commenti su mass media locali e altre pubblicazioni

 

Scheda biografica di Alberto Colombo

 

 

2008 - Servizio Quando un aereo precipitò su Olgiate di Rete55 dedicato alla presentazione del volume di Alberto Colombo Il disastro aereo del 26 giugno 1959 a Olgiate Olona.

 

ALBERTO COLOMBO
Settanta vite immortali

 

Volume commemorativo 50° Anniversario disastro aereo 26 giugno 1959 Olgiate Olona

 

2009 - ISBN: 978-88-8340-467-2 - 150 pagine - lingua: italiano (parte prima: italiano/inglese)

 

L’opera - con presentazione del sindaco Giorgio Volpi e introduzione di Alberto Colombo, entrambe tradotte in inglese - è strutturato in due parti: la prima contiene tutti i testi (molti con traduzione in inglese) e alcune immagini dei momenti salienti della commemorazione del 50° anniversario del 26 giugno 2009; la seconda propone preziose aggiunte al volume Il disastro aereo del 26 Giugno 1959 a Olgiate Olona, tra cui le testimonianze di familiari delle vittime, soccorritori e testimoni oculari, nonchè altre fotografie dell’epoca.

Un volume che aggiunge altri elementi inediti pervenuti all’autore dall’Italia e dall’estero e che fornisce altri “tasselli essenziali” alla vicenda completando la prima opera.

 

NOTA: il volume è esaurito e non reperibile nel circuito vendite delle librerie

 

Settanta vite immortali - Introduzione

 

Intervento di Alberto Colombo alla cerimonia conclusiva del 50° anniversario del disastro aereo in Municipio a Olgiate Olona il 12 dicembre 2009

 

Scheda biografica di Alberto Colombo

 

Quadro dedicato al disastro aereo

 

Bozzetto preparatorio della tela realizzata da Ernando De Dionigi nel 2009, disegno su carta, cm 24x33 (cliccare per ingrandire)

ERNANDO DE DIONIGI
Il disastro aereo del 26 giugno 1959

 

olio su tela cm 70x50

 

Opera realizzata dal pittore olgiatese Ernando De Dionigi (1941-2020), testimone oculare del disastro aereo del 26 giugno 1959, per la commemorazione del 50°, donata al Comune di Olgiate Olona, collocata nell’ufficio del sindaco. È riprodotta sulla cartolina commemorativa del 50° anniversario realizzata nel 2009.

Commento del critico Walter Fontana, anch’egli testimone oculare del disastro aereo di Olgiate Olona:
“Il quadro del pittore Ernando De Dionigi ben può essere catalogato come opera verista e simbolista. La prima visione avuta in fase esecutiva mi ha subito stimolato una duplice chiave di lettura della rappresentazione che si delineava sulla tela. La chiave verista per la fedele riproduzione di quanto realmente accaduto: toni cupi, cielo plumbeo, case appena sfiorate dalla carlinga, testimonianza fedele della dinamica dell’incidente. La chiave simbolista, poichè negli alberi, nei rami arsi si scorgono ancora gli sguardi rubati quel pomeriggio, i destini spezzati... Rami bruciati che alludono a vite irrimediabilmente dissolte. Una sorprendente coincidenza: un ramo per ogni anima svanita nel cielo di Olgiate Olona, quel venerdì pomeriggio del 1959”.

 

Scheda biografica di Ernando De Dionigi

 

 

Ernando De Dionigi, Il disastro aereo del 26 giugno 1959

 

Brano musicale dedicato al disastro aereo

 

NICOLA PUDDU - PANAMA BUS
Olgiate Olona, 26 giugno 1959

 

CD audio e DVD video - produzione: Giugno 2009
Brano depositato alla SIAE (n° iscrizione dell’autore: 177325)

 

Ispirato dal volume Il disastro aereo del 26 Giugno 1959 a Olgiate Olona, realizzato per il 50° anniversario del disastro aereo di Olgiate Olona e proposto la prima volta alla Serata della memoria tenutasi il 26 giugno 2009 nella Prepositurale Santi Stefano e Lorenzo di Olgiate Olona, il brano musicale evoca la figura di Mary Belknap, bimba statunitense di dieci anni che il 26 giugno 1959 morì nel disastro aereo e il cui corpo fu ritrovato abbracciato a una delle hostess. La storia dell’epilogo tragico e sfortunato della vita terrena di questa bambina - sul velivolo precipitato viaggiava da sola, giacchè all’aeroporto Roma-Ciampino affidata dalla madre all’equipaggio - è eletta a simbolo dell’avvenimento.

Segue il video del brano che contiene le immagini originali riprese dai telegiornali sul luogo del disastro.

 

 

Panama Bus - Olgiate Olona, 26 giugno 1959 (videoclip)

 

Olgiate Olona, 26 giugno 1959

 

(testo e musica: Nicola Puddu)

 

Fra terra e cielo,
tra il fiume e il mare
si ferma lì il tuo volo
senza un perché.
Pomeriggio buio
fatto di pioggia e lacrime,
di fumo e silenzio
che abbracciano le case.
Mary ha due occhi di bambina
sola col suo viaggio che comincia;
suo padre è là oltre l’Oceano che l’aspetta,
tanto le ore passeranno in fretta.
Vola l’aereo verso il suo destino
che ha tinte forti di dolore e pianto
dentro il mistero di settanta vite
tutti fratelli per un fatale lampo.
Resta l’abbraccio
che ora ci fa vicini
dei nostri giorni andati
così in fretta.
E non c’è Italia, non c’è Francia
e non c’è America:
c’è solo il viaggio più importante
che ci aspetta.
Dieci anni passati così in fretta
nei tuoi occhi il mistero della vita:
“Stringimi, Mary, adesso stringimi più forte
che questo fulmine è la voce della morte”.
Vola l’aereo verso il suo destino
che ha tinte forti di dolore e pianto
dentro il mistero di settanta vite
tutti fratelli in un crudele schianto.
Vola l’aereo oltre la tempesta
dove c’è luce c’è speranza e amore
e non c’è mistero dove il cielo ha fine
Mary sorride, Mary ancora vive.
Giorno d’estate
memoria della storia:
l’azzurro e questa terra
sussurrano di te.

 

Poesie dedicate al disastro aereo

 

Alberto Colombo

ALBERTO COLOMBO
26 giugno a Olgiate Olona

 

2015

 

Nel 2015 Alberto Colombo ha sintetizzato con parole in poesia la genesi e il senso degli eventi commemorativi stessi che hanno ripreso vigore e significato dal 2008.

 

26 giugno a Olgiate Olona

 

A tre quarti del secolo ventesimo,
la pietas di una nonna paziente
educò il nipotino, semplicemente,
alla memoria del 26 giugno 1959:
fatale tragedia, e provvidenziale,
che risparmiando Olgiate Olona
di settanta lo spirito rese immortale.

 

Mezzo secolo dopo quella sciagura,
quel figlio del popolo e Olgiate Olona
osarono per pietas riannodare
cielo e terra di chi patì e ricorda.
Distanze colmate, ferite lenite,
riposo eterno e rassegnazione
consola e suggella la memoria.

 

Di generazione in generazione,
per chi pietas apprende e semina
memoria del 26 giugno 1959 sono
gestuali parole e assordanti silenzi,
rivissuti ricordi e Storia evocata.
Memoria è patrimonio ed esercizio,
di tutto la vita immortale è il perché.

 

Scheda biografica di Alberto Colombo

 

Cristiano Comelli recita la propria poesia durante la Serata della memoria del 26 giugno 2009

CRISTIANO COMELLI
In memoria del 26 giugno 1959

 

2009

 

Ispirata al disastro aereo di Olgiate Olona, composta per il 50° anniversario e proposta alla Serata della memoria tenutasi il 26 giugno 2009 nella Prepositurale Santi Stefano e Lorenzo di Olgiate Olona, la poesia evoca la sciagura del 26 giugno 1959.

 

In memoria del 26 giugno 1959

 

Lamiere che non sanno vestirsi di parole
eppure possono parlare
sono sinfonia spezzata di un volo nato poesia
per carezzare un cielo d’avorio e scoprirsi follia.
Settanta respiri di cristallo salutano impotenti la terra
finale di un teatro dell’orrore di maledetta imprevisione.
Olgiate è una maestosa balena
ferita mortalmente al dorso dal pugnale di rame
di un destino che sguscia sogghignante dalle mani di ogni mente razionale.
Le lacrime vanno a nascondersi tra le braccia di un’anelata dimenticanza
e il tremore di ricordare un soffio d’esistenza morso per sempre dalla ruggine.
Ruggisce un grembo impotente
il grido fresco e lacerante di una vita che non diverrà mai vita.
Bandiere che odorano del fumo di annientamento
che morde l’aria con agghiacciante precisione
piangono sui loro stessi colori.
Una piccola lapide manda un bacio ad angeli risucchiati da una nuvola
senza accorgersi di essere divenuti angeli.

 

Scheda biografica di Cristiano Comelli